Tutto quello che devi sapere sulla cedolare secca
Il Decreto Legislativo n.23 del 14 Marzo 2011 introduce un regime fiscale alternativo a quello ordinario: la cedolare secca. Ma qual è il significato di “ Cedolare secca” e quali vantaggi può portare? Scopriamolo insieme.
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Cos’è la cedolare secca
La cedolare secca è un regime di tassazione facoltativo che consente di pagare le tasse relative ai canoni di affitto attraverso calcoli diversi, più vantaggiosi, rispetto al regime fiscale ordinario. Avvalendosi di questo metodo di pagamento, in fase di dichiarazione dei redditi, il proprietario dovrà inserire i canoni percepiti nella sezione dei redditi fondiari, e non come redditi ai fini Irpef.
L’imposta sostitutiva dell’Irpef applicata con cedolare secca varia in base alla tipologia di contratto.
L’aliquota di imposta sostitutiva è del 21% per contratti a canone libero (4+4) e per i soggiorni brevi (al massimo 30 giorni), scende al 10% per i contratti di affitto concordato in zone densamente abitate ma con poche soluzioni abitative, e per gli affitti a studenti (minimo 6 mesi).
Come funziona la cedolare secca
Il regime della cedolare secca si concretizza con il pagamento di un’imposta sostitutiva dell’Irpef e della addizionali e con la possibilità di non pagare le imposte di registro e bollo dei contratti di locazione stipulati. Si tratta di un calcolo di imposta sicuramente più conveniente di quello ordinario ma che non permette un aumento del canone per l’intera durata del contratto e che non è applicabile a più di 4 immobili nello stesso anno.
La scelta di questo regime fiscale deve essere espressamente dichiarato in fase di stipula del contratto e ad ogni proroga. Solo in questo modo potremo evitare il costo del dell’imposta di registro annuale e dell’imposta di bollo.
La cedolare secca può essere pagata tramite compensazione con il 730, attraverso il modello F24
Edile o tramite un pagamento dilazionato in 3 rate.
Perchè conviene scegliere la cedolare secca
Oltre alle agevolazioni e detrazioni di cui abbiamo già parlato, la cedolare secca risulta molto conveniente perchè permette al proprietario dell’immobile di adempiere ai propri diritti di locatore senza subire variazione della propria situazione reddituale.
Quali sono i requisiti per la cedolare secca?
Questo regime di tassazione facoltativo è riservato alle persone fisiche che concedono in locazione ad uso abitativo un immobile del quale posseggono il diritto di proprietà o il diritto reale di godimento.
Per poter usufruire di questo metodo è inoltre necessario che l’immobile in questione rientri nelle categorie catastali da A1 a A11 (A10 esclusa).